Il Nero di Troia di Cerignola è uno dei più prestigiosi vitigni autoctoni della Puglia, una terra da sempre sinonimo di eccellenza enologica.
Questo vino rosso, dal colore intenso e dal carattere deciso, affonda le sue radici in una tradizione che risale a secoli fa, conquistando oggi il palato di appassionati e sommelier di tutto il mondo.
Conosciuto fin dai tempi dell’Impero Romano, il vitigno si è sviluppato in Puglia, trovando nel territorio tra il Tavoliere delle Puglie e il Gargano, l’habitat ideale per esprimere le sue caratteristiche uniche.
Il Nero di Troia si presenta con un colore rosso rubino, che tende al violaceo nelle versioni più giovani.
Al naso è un vino ricco di profumi intensi di frutti di bosco, ciliegia e prugna, con sfumature speziate di pepe nero e tabacco e con note balsamiche incisive.
In bocca si distingue per la sua struttura piena e tannini decisi, bilanciati da una spalla acida che gli conferisce freschezza e longevità.
La zona di Cerignola, nel cuore della provincia di Foggia, è caratterizzata da un clima mediterraneo, con estati calde e secche, ideali per la coltivazione del Nero di Troia.
I terreni calcarei e ben drenati contribuiscono a conferire al vino una mineralità che arricchisce il bouquet aromatico.
Le pratiche agricole tradizionali sono il segreto per ottenere vini di alta qualità.
Il nero di Troia si presta a numerosi abbinamenti gastronomici.
E’ perfetto con piatti tipici della cucina pugliese, come orecchiette con ragù di carne, caciocavallo podolico e per la sua struttura si abbina magnificamente anche a carni rosse e formaggi stagionati.
Il Nero di Troia di Cerignola è molto più di un semplice vino: è il simbolo di una tradizione che affonda le sue radici nella storia della Puglia, un’esperienza sensoriale che porta con sé la passione e la cultura di un territorio unico.
Giuseppe Colopi
Enologo Mandwinery